giovedì 15 giugno 2023
giovedì 15 giugno
Perché (non) dobbiamo avere paura della Rete
Il Web aiuta a informarci o ci fa sprofondare in un oceano di fake news? Dipende da come lo usiamo e da come l’industria dei media decide di farne una fonte di guadagno.
In attesa che si impongano modelli di business meno tossici degli attuali possiamo però informarci in piena autonomia: ridefinendo la nostra dieta mediatica e imparando a utilizzare Internet come sensore del mondo intorno a noi.
L’altro nucleare
Forse c’è una strada potenzialmente sicura e sostenibile per la produzione di energia, che possa affiancare le altre fonti rinnovabili che già sfruttiamo. C’entra la parola nucleare, ma si tratta di fusione, la reazione che alimenta il sole e le stelle, fisicamente all’opposto della reazione di fissione, sfruttata nei reattori nucleari già commerciali. La paura più grande? Che possa mancare ancora troppo tempo prima che un tokamak produca corrente elettrica.
venerdì 16 giugno 2023
venerdì 16 giugno
Niente paura: partecipa! Scienziati e cittadini per l'ambiente, la salute, le cure
I rischi ambientali sono al primo posto tra le preoccupazioni delle cittadine e dei cittadini, che spesso ripongono poca fiducia nelle istituzioni responsabili della gestione e protezione di ambiente e salute. Mantenere un legame saldo e sano tra scienza e società è però cruciale soprattutto su questi temi. Questo legame si costruisce e consolida tramite l'alfabetizzazione scientifica e incoraggiando la partecipazione attiva delle persone, a cominciare da bambine e bambini, ai processi di monitoraggio e ricerca sul territorio.
Al lupo, al lupo! I lupi a Roma
Da almeno dieci anni ci sono evidenze di lupi a ridosso del Raccordo Anulare.Dai primi avvistamenti nell’Oasi di Castel di Guido, al video girato di qualche mese fa che testimonia la sua presenza aRoma Nord.C’è da averne paura? Cosa si può fare per evitare una psicosi come quella che si è scatenata in Trentino nei confronti degli orsi e perché è importante imparare a conviverci.
Se l'intelligenza è artificiale c'è da averne paura?
Intelligenza artificiale (IA) è un alleato prezioso oppure è da temere e una minaccia concreta per l’umanità? Ci sono tante applicazioni che utilizzano l’intelligenza artificiale, senza che ce ne accorgiamo e ce ne sono altre i cui vantaggi sono indiscutibili in ambito medico, farmacologico o nella lotta alla disinformazione. Ma potrebbe sostituirci o addirittura sfuggirci di mano come nei scenari finora descritti dagli autori di fantascienza?
Il tempo dei giganti
Proiezione del film con gli autori
In Puglia, è in corso la più grande pandemia botanica del secolo: un batterio da quarantena, Xyllella fastidiosa, sta uccidendo milioni di alberi d’ulivo. Contro Xyllela Fastidiosa ancora non esiste una cura, l’epidemia avanza verso Nord minacciando i territori dell’Unione Europea.
Il tempo dei giganti narra il viaggio di Giuseppe, verso la terra del padre, in un territorio devastato dalla desertificazione e cambiamento climatico, con imminente arrivo dell’epidemia. È un viaggio che intreccia memorie, testimonianze, racconta paure e opinioni contrastanti. È un grido d’allarme di una terra che ha costruito la propria identità sociale ed economica sul simbolo della pianta millenaria della cultura mediterranea.
Il documentario è liberamente ispirato al libro di Stefano Martella, “La morte dei giganti. Il batterio Xylella e la strage degli ulivi millenari” edito da Meltemi.
Regia di Lorenzo Conte e Davide Barletti
Prodotto da Dinamo Film e Fluid Produzioni
sabato 17 giugno 2023
sabato 17 giugno
Quando la paura genera innovazione
La poliomielite negli anni '50 era la più grande paura degli americani, nonostante non fosse l’infezione più frequente o mortale dei suoi tempi e diventò il grande nemico da sconfiggere. La storia della nascita di un vaccino con diversi ostacoli che ci fa riflettere su come la paura guidi le nostre scelte. Una storia da raccontare, tra paure ed emergenze, ma anche di ingegno e innovazioni di cui godiamo ancora oggi.
Paura della scienza
Perché molte persone nutrono diffidenza o ostilità nei confronti dei vaccini, che pure hanno salvato moltissime vite? Da cosa derivano lo scetticismo e la rabbia crescente verso questo e tanti altri risultati della scienza, e come si può costruire un dialogo fra la comunità scientifica e i cittadini? Spunti di riflessione sui rapporti tra le persone, le società private, i governi e la scienza con riferimenti storici e d’attualità per comprendere l’oggi e cercare di immaginare il futuro con consapevolezza e senza paura.
Follia o coraggio?
Attraverso i secoli, storie di chi ha sperimentato operazioni chirurgiche, farmaci, diete direttamente su di sé, guidati dalla incoscienza, follia o cocciutaggine e il coraggio? Scelte estreme nella ricerca scientifica che ancora oggi esistono, anche se in forme diverse.